È per me un grande piacere darVi il benvenuto nel mio nuovo blog personale.
Per definire ciò che è design partirei col dire cosa fa il designer. Fare il designer per me significa fare il traduttore in senso benjaminiano.
Esistono storicamente delle funzioni, delle necessità, dei ritmi, delle azioni che sono insiti nell’uomo e che ci sono da sempre: l’origine delle cose. Il progettista si occupa di individuarle e di tradurle nella forma, nel contenuto, nella simbologia, nell’uso in ragione dei cambiamenti che avvengono istante dopo istante. Ogni oggetto, anche quello nuovo che non ha precedenti, ma nasce come nuova funzione in realtà è la traduzione di una funzione precedente che si è modificata.
Oggi tradurre nel senso di progettare è ulteriormente complesso, perché entrano in gioco infinite valenze che si sovrappongono, integrano e completano, prefigurando scenari a cui dare forma. Il design diventa così principalmente un dovere ecologico, ma prima che nella logica dell’ecocompatibile in quella del rispetto etico linguistico, capace di parlare attraverso forme in grado di preservare in modo sostenibile l’evoluzione dell’oggetto originale.
Paolo Schianchi