29 luglio – 11 agosto 2019 · Rostov Velikij
Gianni Di Matteo
Il progetto “Soyuz. Art and Design Residence at the Rostov Kremlin” nasce dall’incontro, nel maggio dello scorso anno, con Natalia Stefanovna Karovskaya, musicologa e direttrice dal 2010 del prestigioso State Museum Preserve Rostov Kremlin, museo sulle rive del Lago Nero, a circa 200 km da Mosca, con sede nel complesso monumentale di uno dei più pregevoli Cremlini di Russia, considerato secondo solo a quello moscovita.
Lo State Museum Preserve Rostov Kremlin destinatario di numerosi riconoscimenti, è risultato vincitore dell’ICOM Russia 2014 Award, per la “Creazione di un nuovo prodotto culturale come mezzo per far rinascere il patrimonio culturale immateriale”. Il Museo del Cremlino di Rostov, oltre ad avere una collezione permanente di capolavori di artisti dell’Avanguardia Russa del primo Novecento, vanta una raccolta di oltre 20.000 oggetti. Tra questi: icone, pregiate miniature su smalto poichè Rostov è nota per l’arte del Finift, tessuti e ricami, gioielli, ceramiche e molto altro ancora. Le campane seicentesche del Cremlino con il loro suono inconfondibile e una delle più note e prestigiose scuole d’arte campanaria russa completano l’offerta culturale del Museo.
La direttrice Natalia Karovskaya mi ha illustrato le attività del Museo, la sua apertura internazionale e il lavoro svolto per entrare a far parte della lista del Patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Grande ammiratrice e conoscitrice della nostra isola, Natalia Karovskaya si è rivelata molto attenta e interessata alle attività svolte da Abadir, Accademia di Design e Arti Visive, oltre che al lavoro svolto per la divulgazione del design, siciliano in particolare, e dei processi di rigenerazione urbana attraverso l’arte e la progettazione partecipata.
Già da subito mi è stato rivolto l’invito a recarmi a Rostov come ospite del Museo e oggi, finalmente, si concretizza questa opportunità, con la realizzazione di un progetto ben più ambizioso, una residenza di 12 designer, artisti e studenti siciliani invitati a partecipare al progetto di residenza, in base a degli obiettivi specifici concordati con la direzione del Museo, e che ringrazio per aver accettato la sfida.
Per due settimane, dal 29 luglio all’11 agosto, saremo quindi impegnati in un fitto programma di Workshop, Masterclass e conferenze che si concluderanno il 10 agosto con un grande evento pubblico nella splendida e centrale Corte del Vescovo, affiancata alla sua sinistra dalla Piazza della Cattedrale e a destra dal Giardino del Metropolita, luoghi la cui grande bellezza cercheremo di trasmettere attraverso le foto e i video che pubblicheremo.
Oltre al ricco programma culturale previsto dalla direzione del Museo, le visite guidate alle collezioni del Museo e le escursioni a Mosca e alla bellissima città di Yaroslavl, una delle più belle dell’Anello d’Oro, iscritta al patrimonio mondiale UNESCO dal 2005, la delegazione siciliana sarà impegnata nella realizzazione di tre workshop di design:
“Poesia, una lettura italiana delle avanguardie russe” a cura di Vincenzo Cancemi, direttore del workshop di Visual e Product design
“Souvenir in Rostov” a cura di Massimo Barbini e Giovanni Salerno – Jpeglab Studio, direttori del workshop di product design
“Beyond textile, experimental pattern design” a cura di Elena Scarlata, direttrice del workshop di Graphic & textile design
e due residenze d’artista:
“videre” – Installazione immersiva, Residenza d’Artista a cura di Dario Denso Andriolo
“Ermetismo Visuale”, Collage e Storyteller, Residenza d’Artista a cura di Sara Vattano
Al progetto prenderanno parte attiva cinque studenti e laureati di Abadir, Accademia di Design e Arti Visive:
Laura Castronovo, Carla Garipoli, Alessandra Saporita, Emanuele Torrisi e Fabrizio Zito.